Biografia
(Gennaio 2013)

“La sua elettrizzante intensità e il profondo coinvolgimento con il racconto emotivo di ogni singolo pezzo ha un impatto indelebile e si percepisce come un ritorno al periodo d'oro in cui fare musica era sentito come un atto celebrativo. ... L’ipnotica esecuzione della Kolly D’Alba è un trionfo di incandescenza interpretativa con cui tesse internamente ed esternamente le trame impetuose della musica" scrive Julian Haylock recensendo “French Impressions” in The Strad, Dicembre 2011

La giovane solista Rachel Kolly d'Alba è considerata oggi la violinista svizzera di maggior talento.

La ricchezza e varietà del suo vibrato è paragonato ai grandi violinisti del passato così come la sua forte personalità, l’eleganza e poetica del fraseggio e il virtuosismo mai fine a se stesso. Ha vinto i principali concorsi svizzeri e nel 2005 il Primo Premio nella quinta edizione dell’International Competition "Julio Cardona", nonché il Premio per la migliore interpretazione di un lavoro contemporaneo. La sua carriera sta progressivamente acquisendo un prestigio internazionale.

Debuttando come solista a soli 12 anni, Rachel Kolly d'Alba ha in programma debutti con la Rotterdam Philharmonic, Seville Symphony, Orchestra Sinfonica della RAI e la WDR Köln, avendo già collaborato con la BBC Philharmonic, Tokyo’s NHK Symphony, Lausanne Chamber, Orchestra Sinfonica di Milano “G.Verdi”, Berne Symphony, Orchestra della Radio Svizzera Italiana, Fribourg Chamber e l’Orchestra della Toscana: “Nella Serenade di Bernstein la violinista Rachel Kolly d’Alba ha ricavato ogni possibile spunto di lirismo da una partitura cerebrale e un po’ verbosa con un suono ricco di colori e intensamente espressivo" (Giuseppe Rossi sul “Quotidiano Nazionale”).

Suona in recital con il pianista Christian Chamorel ai festival di Gstaad, Schleswig Holstein, Menton, Buenos Aires e Festival delle Fiandre. In occasione del suo debutto negli USA nel settembre 2012, Alan G. Artner del Chicago Tribune ha scritto: “la violinista svizzera ha fatto un sensazionale debutto a Chicago.... Rachel Kolly d'Alba ha offerto una lettura appassionata, seducente nel tono e visionaria nello spirito. Ha plasmato per l’ascolto questa architettura Art Nouveau, un risultato emozionante.”

Rachel Kolly d’Alba incide in esclusiva per la prestigiosa etichetta WARNER CLASSICS . La prima uscita dedicata alle sonate di Ysaÿe, "Passion Ysaÿe", ha ricevuto il plauso della critica internazionale. Il secondo disco con orchestra, "French Impressions", dedicato a musiche di Saint-Saëns, Chausson, Ravel e Ysaÿe dirette da Jean-Jacques Kantorow e John Axelrod è uscito nell’ottobre 2011: “..... a marvellous recording confirming the class of its main protagonist. ..... she travels through them with impeccable taste and plenty of technique to make them hers, with a spontaneity that comes from ease and grace.” (marzo 2012 / Claire Vaquero Williams, “Scherzo”). Questo disco ha vinto il “Supersonic Award” 2011 della rivista Pizzicato, ed è stato premiato come “Best Recording of the Year in the Concerto category” agli International Classical Music Award 2012 (ICMA). L’ultima incisione, “American Serenade”, con musiche di Gershwin, Bernstein e Waxman vede continuare la collaborazione con il direttore John Axelrod e l’Orchestre National des Pays de la Loire. Stampato in Ottobre 2012 ha già ottenuto il premio “Supersonic” della rivista Pizzicato, 5 stelle da Diapason e nominato per gli ICMA 2013.




Rachel Kolly d’Alba ha iniziato gli studi del violino e del pianoforte a 5 anni. Ha studiato al Conservatorio di Losanna dove ha ottenuto a soli 15 anni il diploma di insegnamento per il violino e la musica da camera. Ha successivamente studiato nella classe di Igor Ozim ottenendo il diploma di solista e ha beneficiato altrettanto dei consigli di grandi maestri quali Franco Gulli, Ivry Gitlis, Boris Kushnir, Hansheinz Schneeberger e Thomas Kakuska. I suoi studi l’hanno vista approfondire la composizione, l’orchestrazione e analisi. E’ madre devota e recentemente nominata Ambasciatrice per “Handicap International” con la sua prima missione in Cambogia. Dall’aprile 2011 suona uno splendido Stradivari del 1732 Gennaio 2013